per la 1^A
![Immagine](/uploads/1/2/8/3/12831146/6951219.jpg?198)
Pitagora fu un grande un filosofo greco dell'antichità; nacque a Samo nel 572 a.C. circa, un'isola della Grecia vicino all'Asia Minore. Nel 535 a.C. lasciò la sua isola natia e giunse a Crotone, in Calabria, allora colonia della Magna Grecia. Lì fondò la Scuola Pitagorica, una scuola in cui venivano studiate matematica, astronomia, musica e filosofia.
Nell'immagine vedete un particolare del grande dipinto di Raffaello Sanzio, La Scuola di Atene in cui è raffigurato Pitagora.
I Pitagorici erano soliti rappresentare i numeri mediante punti sulla sabbia o mediante ciottoli e classificavano i numeri a seconda delle forme che si ottenevano disponendo nei vari modi i punti o i ciottoli che li rappresentavano. In tal modo ottenevano i numeri figurati o poligonali. Studiando la forma geometrica che i numeri assumevano si scoprivano le proprietà dei numeri disegnati. Era questa l' Aritmogeometria: una composizione di Aritmetica, che è la scienza dei numeri e di Geometria che è la scienza delle figure.
I numeri 1, 3, 6,10, … erano detti numeri triangolari perché i corrispondenti punti potevano essere disposti a triangolo. Il quarto numero triangolare, 10, era per i Pitagorici un numero privilegiato e perché aveva 4 punti su ogni lato e perché 4 era un altro numero favorito.
Sai determinare qual è il decimo numero triangolare? E qual è il centesimo?
I punti situati a destra e al di sotto delle linee disegnate formavano quello che essi chiamavano un gnomone, parola che in origine a Babilonia denotava un bastone piantato verticalmente la cui ombra era usata per misurare il tempo mentre al tempo di Pitagora denotava la squadra da falegname.
Se osservi come vengono costruiti i numeri quadrati sai spiegare cosa rappresenta la differenza tra un numero quadrato e quello che lo precede?
E se si compongono, cioè si sommano due numeri triangolari successivi si ottiene un numero quadrato!
immagini tratte da Polymath